Il Santo Rosario: i misteri dolorosi
I misteri dolorosi si possono meditare il martedì e il venerdì
Autore: Autori Cristiani
“Pregate per non cadere in tentazione. — Pietro, invece , si addormenta. E anche gli altri apostoli. — E ti sei addormentato anche tu, bambino amico…, e io pure sono stato dormiglione come Pietro. Gesù, solo e triste, soffre e gocce del suo sangue bagnano la terra. In ginocchio sul duro suolo, egli persevera in preghiera… Piange per te… e per me: il peso dei peccati degli uomini lo schiaccia.
Pater, si vis, transfer calicem istum a me. Padre, se vuoi, allontana da me questo calice… Però non si faccia la mia volontà, sed tua fiat, ma la tua (Lc 22, 42). Un Angelo dal Cielo lo conforta. — Gesù è in agonia. — Continua a pregare prolixius, più intensamente… Si avvicina a noi, che dormiamo: Alzatevi, pregate — ci ripete — per non cadere in tentazione (Lc 22, 46).
Giuda, il traditore: un bacio. La spada di Pietro brilla nella notte. Gesù parla: Siete venuti a prendermi come fossi un ladro (Mc 14, 48). Sì, siamo vili: lo seguiamo da lontano; ma svegli e pregando. — Preghiera… preghiera…”
I misteri Dolorosi:
1°. L’orazione di Gesù nell’Orto degli Ulivi.
2°. La flagellazione.
3°. L’incoronazione di spine.
4°. Gesù con la croce sulle spalle.
5°. La morte di Gesù in croce.
Come si recita il Rosario?
All’inizio del Rosario si può fare una visita al Santissimo Sacramento, recitando per tre volte
Sia lodato e ringraziato ogni momento. Il Santissimo e divinissimo sacramento. Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre.
E chiudendo la visita con la Comunione Spirituale:
“Vorrei, Signore, riceverti con la purezza, l’umiltà e la devozione con cui Ti ricevette la tua Santissima Madre, con lo spirito e il fervore dei Santi.”
Dopo la visita si può fare il segno della Croce e invocare il Signore:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
O Dio vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Adesso si enuncia ad ogni decina il “mistero”, per esempio, nel primo mistero gaudioso contempliamo: “l’Annunciazione”.
Dopo una breve pausa di riflessione, si recitano: un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria.
Alla fine del Rosario vengono recitate le Litanie Lauretane, o altre preghiere mariane.
Puoi recitare il Rosario camminando, mentre sei nel traffico, in casa, all’aperto, con altre persone o da solo.
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