Vangelo del Giorno Lunedì 18 Luglio 2022
Maestro, da te vogliamo vedere un segno
Autore: Don Luigi Maria Epicoco
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 12,38-42
In quel tempo, alcuni scribi e farisei dissero a Gesù: «Maestro, da te vogliamo vedere un segno».
Ed egli rispose loro: «Una generazione malvagia e adultera pretende un
segno! Ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona il
profeta. Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del
pesce, così il Figlio dell’uomo resterà tre giorni e tre notti nel
cuore della terra.
Nel giorno del giudizio, quelli di Nìnive si
alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla
predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande
di Giona! Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro
questa generazione e la condannerà, perché ella venne dagli estremi
confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui
vi è uno più grande di Salomone!».
Parole del Santo Padre
Questo deve farci pensare: Sono aperto al Dio
delle sorprese?». E ancora: «Sono una persona ferma o una persona che
cammina?». «Credo in Gesù Cristo e in quello che ha fatto», cioè «è
morto, risorto… credo che il cammino vada avanti verso la maturità,
verso la manifestazione di gloria del Signore? Io sono capace di capire i
segni dei tempi ed essere fedele alla voce del Signore che si manifesta
in essi?». (Omelia a Casa Santa Marta, 13 ottobre 2014)