Vangelo del giorno Mercoledì 8 Giugno 2023
Gesù è l'unica legge (Mt 5,17-19)
Autore: Don Nicola Salsa
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5,17-19
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento.
In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non
passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto
sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi
precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato
minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà
considerato grande nel regno dei cieli».
Parole del Santo Padre
Gesù dunque non vuole cancellare i comandamenti
che il Signore ha dato per mezzo di Mosè, ma vuole portarli alla loro
pienezza. Ma che cosa significa questo «pieno compimento» della Legge?
Gesù stesso ci risponde con alcuni esempi. Inizia dal quinto
comandamento del decalogo: «Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non
ucciderai”; … Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello
dovrà essere sottoposto al giudizio» (vv. 21-22). Con questo, Gesù ci
ricorda che anche le parole possono uccidere! Gesù propone a chi lo
segue la perfezione dell’amore: un amore la cui unica misura è di non
avere misura, di andare oltre ogni calcolo. (Angelus, 16 febbraio 2014)