5 minuti

Vangelo del Giorno Sabato 2 Luglio 2022

Perchè digiunare? Mt 9,14-17

Autore: Don Nicola Salsa

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 10,1-12.17-20
 

In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a
due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.

Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate
dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!
Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa,
né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.

In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi
sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti
ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di
quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non
passate da una casa all’altra.
Quando entrerete in una città e vi
accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che
vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”. Ma quando
entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle sue piazze e
dite: “Anche la polvere della vostra città, che si è attaccata ai
nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno
di Dio è vicino”. Io vi dico che, in quel giorno, Sòdoma sarà trattata
meno duramente di quella città».
I settantadue tornarono pieni di
gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel tuo
nome». Egli disse loro: «Vedevo Satana cadere dal cielo come una
folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e
scorpioni e sopra tutta la potenza del nemico: nulla potrà danneggiarvi.
Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi;
rallegratevi piuttosto perché i vostri nomi sono scritti nei cieli».

Parole del Santo Padre

Il numero
settantadue indica probabilmente tutte le nazioni. Infatti nel libro
della Genesi si menzionano settantadue nazioni diverse. Così questo
invio prefigura la missione della Chiesa di annunciare il Vangelo a
tutte le genti. A quei discepoli Gesù dice: «La messe è abbondante, ma
sono pochi gli operai! Sempre dobbiamo pregare il “padrone della messe”,
cioè Dio Padre, perché mandi operai a lavorare nel suo campo che è il
mondo. (Angelus, 7 luglio 2019)

Link alla fonte »