Vangelo del giorno Sabato 28 Maggio - Gv 16,23b-28
" Chiedete nel nome di Gesù Cristo"
Autore: Don Nicola Salsa
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 16,23b-28
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà.
Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena.
Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l’ora in cui non
vi parlerò più in modo velato e apertamente vi parlerò del Padre. In
quel giorno chiederete nel mio nome e non vi dico che pregherò il Padre
per voi: il Padre stesso infatti vi ama, perché voi avete amato me e
avete creduto che io sono uscito da Dio.
Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e vado al Padre».
Parole del Santo Padre
Lui prega per noi davanti al Padre. A me è sempre
piaciuto, questo. Gesù, nella sua resurrezione, ha avuto un corpo
bellissimo: le piaghe della flagellazione, delle spine, sono sparite,
tutte. I lividi dei colpi, sono spariti. Ma Lui ha voluto avere sempre
le piaghe, e le piaghe sono precisamente la sua preghiera di
intercessione al Padre: ‘Ma … guarda … questo Ti chiede nel nome mio,
guarda!’. Questa è la novità che Gesù ci dice. Ci dice questa novità:
avere fiducia nella sua passione, avere fiducia nella sua vittoria sulla
morte, avere fiducia nelle sue piaghe. Lui è il sacerdote e questo è il
sacrificio: le sue piaghe. E questo ci da fiducia, eh? Ci da il
coraggio di pregare”. (Santa Marta, 11 maggio 2013)