“Per avere pace nei nostri cuori dobbiamo vincere prima nella nostra lotta interiore”. Lottare per un cristiano non significa fare la guerra a qualcuno, ma sforzarsi di migliorare e di non cadere nel peccato. Con la grazia di Dio possiamo vincere!
La forza con cui san Josemaría parlava del sacramento della Confessione si manifesta in queste immagini e in queste parole, piene di fede nella misericordia di Dio ogni volta che apriamo il nostro cuore nella Confessione.
Durante un incontro in Brasile (1 giugno 1974), nell’anno in cui san Josemaría celebrava i 50 anni di sacerdozio, un docente universitario chiede al fondatore dell’Opus Dei quale #missione abbia il sacerdote nella società.
Durante un incontro con alcune ragazze a Santiago del Cile il 7 luglio 1974, san Josemaría, fondatore dell’OpusDei, ricorda le sante donne che appaiono nel Vangelo.
In questo breve video san Josemaría racconta della sua abitudine di recitare il rosario. Per farlo, mostra la sua corona del rosario, piena di medagliette come quella di sua nonna.
In questo breve video, san Josemaría dà un semplice consiglio: confrontarsi con i propri genitori quando si è in dubbio su qualcosa, perché i genitori amano i figli. Inoltre san Josemaría invita i papà a non scaricare la responsabilità dell’educazione interamente sulle spalle delle mamme.
Pregare non è altro che parlare con Dio, come si chiacchiera con un amico o con un fratello. E il Signore è sempre in attesa di questo momento di conversazione (01′ 46”).
Pregare davanti al presepe
Il 13 luglio 1974 san Josemaría tenne un incontro a Valle Grande (Perù). Nell’incontro, san Josemaría parlò dei sacramenti, soprattutto della confessione e dell’eucarestia per fortificare il dialogo con Dio.
San Josemaría Escrivá propone di ribellarsi contro la propaganda che svilisce la donna. Occorrono contestatori capaci di valorizzare la bellezza femminile
In questo incontro del 26 novembre del 1972 a Barcellona, san Josemaría ricorda che Gesù è presente nell’Eucarestia.
Una studentessa domanda a san Josemaría se pregare quando non se ne ha voglia sia un modo autentico di vivere la fede cristiana.
Il valore della famiglia e della vita
Perché Gesù mi chiede di rinnegare me stesso? Mi è arrivata questa domanda da Daniela che mi spiega che sto facendo un corso per Consulenti Familiari e che sta trovando difficoltà a conciliare l’argomento del “sé” con gli insegnamenti cristiani avuti. Partiamo da una constatazione superficiale. Sembra che la religione cristiana sia una religione “antiumana”. […]
Ho ricevuto una domanda che suona così: “Come si fa per avere fede in Dio? Cerco Dio disperatamente, vorrei tanto credere, ma troppi dubbi mi assalgono. Se la fede è un dono, perché io non ho ancora ricevuto questo dono?”. In questa risposta al volo cerco di distinguere tra difficoltà di fede di carattere motivo […]
La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si aggiungono delle vele gonfiate dal vento, tutto diventa molto più semplice. Noi siamo i rematori, i remi rappresentano il nostro impegno di vivere, le vele rappresentano i doni dello Spirito Santo e […]
Catechesi in occasione dell’Udienza Generale sulla speranza cristiana
Lasciare da parte la paura di “non andare bene ” a Dio
Quale sguardo vuoi su di te?
Un Dio geloso