Orientare: dare un senso alla propria vita
Autore: Robert Cheaib
C’è una grande differenza tra il senso di colpa e il senso di peccato. Confondere i due trasforma l’esame di coscienza in una lista della spesa di cose che ci fanno sentire male… ma spesso rimaniamo incastrati da quel senso di colpa che ci fa perdere il senso della realtà. Il senso del peccato è esattamente un senso della realtà. Ci permette di sapere in che direzione stiamo andando e come stiamo progettando la nostra vita.
In questo video, che prosegue la serie “pregare in BRICIOLE” (ci mancano due lettere!!!), riflettiamo su “o” di “orientare”.
La proposta è quella di andare oltre il “senso di colpa” per acquisire un senso della realtà e in definitiva, un “senso della presenza di Dio”. Vi ricordate della definizione di preghiera di san Gregorio di Nissa? Ecco, sono convinto che l’esame di coscienza non è una dichiarazione dei redditi e dei debiti, ma che è una forma di preghiera.